17 Febbraio 2021

Nero, Bianco, Grigio e Marrone : questi sono i colori neutri per eccellenza.

Nell’ambito della consulenza d’immagine parlare di colori neutri, intesi come quei colori che vanno indistintamente bene per tutte le carnagioni, non è esatto in quanto ogni colore (eccetto il nero) può avere molteplici sfumature dal sottotono caldo e freddo.

Il bianco spazia dal ghiaccio al crema, dall’avorio al latte.
Il grigio prende le sfumature del carbone, del fumo e del mastice.
Il marrone vira al beige, al seppia, al color cannella e al taupe…solo per citarne alcune!

Spesso i colori neutri vengono confusi con i colori soft e polverosi, creati dall’unione di un colore puro (rosso, giallo, blu) con il grigio.
Maggiore sarà la percentuale di grigio, più la tonalità risulterà soft e smorzata.

Indubbiamente ognuno di noi ha qualcosa di bianco, nero, grigio e marrone nell’armadio, essendo questi colori ottimi come base da cui partire per creare svariati look.
A questi si possono aggiungere tinte più accese per creare contrasti cromatici d’effetto, oppure dare vita ad un look tono su tono che dona un’aria più chic e rilassata.

Attenzione però ai tessuti e alle occasioni d’uso, specialmente se si opta per un look monocromatico; si corre il rischio di risultare banali perdendo così l’attenzione dell’interlocutore.

Un outfit incentrato interamente sui toni del grigio, ad esempio, trasmette un’eccessiva rigidità e poca empatia.
Un total look marrone caldo, il colore della terra, può invece dare un’immagine troppo amicale.
Se il marrone tende al taupe, quindi vira verso le sue tonalità più fredde, può trasmettere sciatteria e noncuranza.

A livello percettivo lo stesso colore su un velluto a coste, ad esempio, avrà un effetto completamente diverso rispetto a quello che potrà avere su un velluto liscio o un abito in ecopelle.

Il bianco di una blusa di seta può farci sentire preziosi, quello di una camicia di cotone naturali ed essenziali, quello di una camicia di lino autentici ed empatici.

Ecco perché è importante attuare piccoli accorgimenti, come la scelta del tessuto e del modello, abbinati ai giusti accessori, per avere sempre un’immagine curata e in linea con la nostra personalità e i nostri obiettivi.

La moda come espressione del nostro tempo

23 Gennaio 2021

E’ da poco finita la settimana della moda maschile e a Milano hanno sfilato numerosi brand mostrando le loro collezioni per la stagione Autunno-Inverno 2021-2022.
Mi ha particolarmente colpita la collezione di Ermenegildo Zegna che, sotto la guida artistica di Alessandro Sartori, ha proposto un guardaroba estremamente “comodo” con la presenza di elementi femminili, come il cappotto a vestaglia.

La collezione presenta abiti destrutturati, pantaloni morbidi e lunghi, cardigan e maglie che avvolgono il corpo senza segnarlo, blazer senza spalline e maglioni con collo a imbuto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I tessuti, dalla lana al jacquard al cachemire, sono morbidi ed elastici e i colori sono soft e tenui; dal grigio al cammello, non vi è presenza di tinte accese.
Come ha precisato Sartori, tutti gli elementi di questa collezione portano ad un forte legame tra quello che sarà l’outfit “da casa” e quello “da lavoro”; un guardaroba perfetto per stare a casa, per andare in ufficio, per una passeggiata in città e per il tempo libero.
Comfort e fashion si uniscono interpretando il momento storico che stiamo vivendo.
In un futuro prossimo, secondo gli esperti della moda, non ci sarà più distinzione tra outfit e occasioni d’uso; andremo incontro a stili sempre più casual che derivano dal lungo periodo di smart working, metodo lavorativo oramai largamente utilizzato.

È indubbio che in casa cerchiamo la comodità e la praticità, d’altronde è il posto in cui ci sentiamo più sicuri e a nostro agio e scommetto che la maggior parte di noi effettua le videochiamate di lavoro con sotto i pantaloni della tuta e le pantofole!!
È anche vero che, in un periodo di incertezze come quello che stiamo vivendo, abbiamo tutti bisogno di sentirci rassicurati e proprio per questo scegliamo inconsciamente tessuti morbidi che, a contatto con la pelle, ci fanno sentire avvolti e protetti.
Ma siamo sicuri che adottare un unico stile per ogni occasione sia una strategia vincente universale? Riusciamo tutti a esprimere la nostra personalità attraverso abiti comodi e destrutturati?

La moda racconta il tempo in cui viviamo, si adegua ai ritmi di vita e propone nuove alternative per essere sempre al passo coi tempi; è inclusività e, proprio per questo, sono del parere che ognuno debba fare le proprie scelte in base a ciò che più lo rappresenta.
Io penso che la moda sia espressione del singolo individuo, attraverso l’abbigliamento riusciamo a esprimere emozioni, possiamo raccontare chi siamo, cosa stiamo vivendo e anche ciò di cui abbiamo bisogno.
Lo stile personale ci permette di distinguerci da tutti gli altri, di essere a nostro agio e di relazionarci al meglio con chi ci circonda, ecco perchè è importante essere consapevoli dei trend ma mai lasciarsi condizionare.

Può anche darsi che, col tempo, proprio per lasciarsi questo periodo alle spalle, ci sarà chi avrà bisogno proprio di tracciare una linea divisoria tra la casa e ciò che avviene al di fuori e l’abbigliamento può essere il mezzo giusto con cui dimostrarlo.

Quando gli abiti parlano: le scarpe rosse di Chiara Ferragni

16 Dicembre 2020

Una decina di giorni fa Chiara Ferragni ha ritirato l’Ambrogino d’Oro, premio ricevuto per il suo impegno durante la pandemia del Covid-19, indossando un abito blu e nero firmato Dior abbinato ad un paio di décolleté rosse fiammanti.
La scelta di quest’ultime non è stata affatto casuale, bensì un gesto voluto per affermare la sua posizione contro la violenza sulle donne.

La scarpa rossa infatti è il simbolo per eccellenza del movimento; analizziamo insieme il significato simbolico che si nasconde dietro a questo elemento grazie alla psicologia del colore e alla psicologia degli abiti.

 

 

 

Il rosso è un colore dal forte impatto emotivo in quanto aumenta le palpitazioni e mette in allerta lanciando un segnale d’allarme.
È il colore della passione ma anche del sangue.

 

 

Le scarpe sono un elemento scelto dall’artista messicana Elina Chauvet che, ispirata dalla morte della sorella per mano del marito e dalle numerose vittime di femminicidio passate inosservate, decise di dare visibilità al triste fenomeno esponendo una serie di scarpe rosse.

Perchè proprio la scarpa? Perchè spesso è l’unico elemento che rimane dopo un’aggressione.

Inoltre la scarpa è un elemento chiave dell’abbigliamento femminile, come per l’uomo può esserlo la cravatta, che può dire molto sulla personalità di ogni donna a seconda del modello scelto.

 

 

Questo risulta essere un chiaro esempio di come la comunicazione non verbale sia un aspetto fondamentale della nostra immagine.
Chiara Ferragni in quell’occasione è riuscita a trasmettere un messaggio, una presa di posizione, senza dire una sola parola a riguardo ma soltanto tramite il suo abbigliamento.

 

*immagini prese da internet*

Pantone 2021

10 Dicembre 2020

Come tutti gli anni è arrivato il momento di scoprire il colore simbolo del nuovo anno, scelto ovviamente da Sua Maestà Pantone.

Gli esperti Pantone analizzano diversi aspetti socio-culturali per poter decidere il colore trend dell’anno avvenire: le mete turistiche più gettonate, le novità nel mondo del cinema, della musica e dell’arte, le nuove tecnologie, gli sport di interesse, i giochi, sonno tutti fattori determinanti nella scelta del colore di rappresentanza.

La novità sta nel fatto che questa volta i colori selezionati sono ben 2!

 

 

Illuminating, un colore caldo e brillante che infonde coraggio e positività.

Particolarmente adatto alla primavera brillante per la sua luminosità, questo colore gioioso può essere usato in piccole dosi per tutti coloro che non amano osare ma vogliono comunque un tocco di colore all’interno dei propri look…una borsa, una sciarpa/foulard o anche un bijoux accenderanno anche gli outfit più spenti!

 

 

 

 

Ultimate Grey, un colore freddo e soft che infonde stabilità e forza ma in modo discreto.

Adatto a tutti i sottogruppi delle estati ma anche agli inverni più chiari come l’inverno freddo, questo colore può costituire un ottima base da cui partire per creare outfit più formali abbinando il blu o il nero, oppure abbinando le tonalità più soft e pastello degli azzurri, verdi e rosa può dare vita a dei look sofisticati.
Inizialmente il grigio non era considerato un vero e proprio colore; meno scuro e assoluto nero ma non acceso come il bianco, è un colore di transizione che manca di definizione, incerto come l’anno che sta finendo.

 

 

Viviamo in un periodo di incertezze e difficoltà, sia dal punto di vista economico che psicologico, e la gente cerca in tutti i modi di trovare la forza per andare avanti o per ricominciare con la speranza che arrivino tempi migliori; ecco il perchè di questi due colori.
Un mix cromatico d’impatto, dato dall’accostamento di sottotono caldo e freddo, che sottolinea la necessità di possedere una buona dose di ottimismo e di solidità per affrontare al meglio il nuovo anno.

 

Speriamo che Pantone ci porti fortuna!!!

 

 

 

IL COLORE E L’ANALISI CROMATICA

5 Maggio 2020

Il colore è l’incontro tra luce e materia. I fotorecettori reagiscono ai fasci di luce che colpiscono una superficie mandando immediatamente un segnale all’ipotalamo (la zona emozionale del cervello), motivo per il quale il colore è il primo canale tramite il quale ci approcciamo ad una persona.

Il colore ha significati di tipo scientifico psicologico ecco perché la colorimetria è una parte della psicofisica; scegliere i colori giusti (cosa non facile considerato che al mondo ne esistono circa 90milioni di sfumature!!), quindi trovare quelli amici in grado di illuminare ed enfatizzare il volto, è fondamentale per esprimerci al meglio non solo fisicamente ma anche dal punto di vista comunicativo.

Come individuare i colori giusti per noi? Tramite l’analisi cromatica, un metodo scientifico usato dai consulenti d’immagine che permette di individuare la tipologia cromatica del singolo individuo tramite l’accostamento, sotto il viso struccato, di coppie di teli di sottotoni diversi che reagiranno in modo differente a seconda di quello che dona di più all’incarnato. Si basa sulle 4 stagioni e, una volta individuata quella di appartenenza, il consulente creerà la palette personalizzata che farà da guida nella scelta dei capi di abbigliamento, accessori, capelli e make-up.

Come funziona la teoria delle 4 stagioni? Ogni stagione ha delle peculiarità e delle caratteristiche ben precise, nonchè una palette cromatica di riferimento. I parametri per definire ciascun gruppo sono:

  • Brillantezza o Saturazione
  • Sottotono
  • Chiarezza o Scurezza

Analizziamo adesso le diverse stagioni.

  1. AUTUNNO: la donna autunno è caratterizzata da un mix cromatico equilibrato, motivo per il quale la sua palette sarà priva di forti contrasti bensì ricca di colori morbidi e soft. La nota dominante è la scurezza accompagnata da una luce calda; carnagione medio-chiara o medio-scura che può presentare efelidi e che si abbronza facilmente, occhi per lo più marroni o tendenti al verde con pagliuzze dorate e capelli castani, raramente bruni.

  2. PRIMAVERA: altra stagione calda ma più chiara dell’autunno, delicata con colori brillanti che riprendono spesso gli occhi chiari tendenti al verde acqua, azzurri o marrone dorati. I capelli sono per lo più biondi, chiari medi o scuri, o castano-rossiccio con sottotono ramato o miele. La carnagione è chiara accompagnata sempre da un’alone dorato. Quando si abbronza possono comparire delle efelidi.

  3. INVERNO: stagione che esprime forza e carattere in cui dominano i forti contrasti e i colori accesi e saturi. La donna inverno ha un alone lunare e presenta una carnagione molto chiara quasi di porcellana oppure olivastra. Capelli castano cenere, bruni o neri, sale e pepe o anche platino. Gli occhi sono molto scuri ed espressivi, talvolta anche blu o azzurri chiarissimi.

  4. ESTATE: impatto chiaro e delicato, privo di contrasti. Dominante argentata con colori freddi e satinati. La carnagione è di porcellana o rosata, si arrossa facilmente al sole. I capelli sono biondo cenere, sale e pepe, platino o castano chiaro con riflessi cenere. Gli occhi azzurri, grigi, grigio-blu e raramente castano chiaro. 

Queste sono solo le macrocategorie in quanto ogni donna ha delle caratteristiche specifiche che possono confluire in due stagioni contemperamente, dando vita ad altri sottogruppi che analizzeremo più avanti.

Voi avete già scoperto la vostra stagione di appartenenza?

PANTONE AUTUNNO/INVERNO 2020-21

29 Aprile 2020

Il mondo dei colori è molto vasto e pieno di significati nascosti.  Ho pensato quindi di analizzare diversamente quelli di questa collezione, entrando un pò di più nelle sensazioni che questi possono suscitare ad ognuno di noi a seconda delle combinazioni.

Godetevi le slide!

FREDDI PANTONE PRIMAVERA-ESTATE 2020

24 Aprile 2020

In questo post analizziamo i colori freddi della stagione scelti da Pantone.

Si nota subito a colpo d’occhio come questi siano completamente diversi dai caldi di cui abbiamo parlato in precedenza; sono più soft e polverosi (fatta eccezione per il colore dell’anno), principalmente adatti alle carnagioni chiare.

Ovviamente, anche in questo caso, i colori si possono mixare per creare look particolari e dare sfogo alla nostra creatività. Facciamolo con consapevolezza per lanciare il giusto messaggio e valorizzare non solo la nostra figura ma anche la nostra personalità!

Diamo il via alla sequenza di foto accompagnate dall’apposita descrizione.







Siamo giunti alla fine di questo viaggio attraverso i colori e le forme che ci faranno compagnia durante questa primavera e la prossima estate, sicuramente particolari vista la situazione Covid19; proprio per questo ritengo sia una buona idea riprendere in mano la nostra routine anche prendendoci cura di noi stesse, e perché non farlo indossando ciò che più ci valorizza?

Al prossimo viaggio!

CALDI PANTONE PRIMAVERA-ESTATE 2020

22 Aprile 2020

Nel precedente articolo abbiamo analizzato i colori neutri scelti da Pantone per la stagione in corso, di seguito invece troverete una bella carrellata di foto con descrizione delle tonalità calde.

Il fatto che siano nuance calde non significa che debbano necessariamente essere indossate solo dalle donne con un sottotono caldo. In piccole dosi e messi in punti strategici possono tranquillamente far parte del guardaroba delle donne fredde, sopratutto di quelle che amano creare forti contrasti con il loro modo di vestire. Il trucco è saper giocare per compensazione!